Confessiamo di avere un’ambizione, intuitiva e già in parte visibile, ma va spiegata.

Quello che noi offriamo professionalmente, non lo percepiamo solo come una scelta di raffinatezze tra gli infiniti richiami del gusto, ma come qualcosa che fa parte di un contesto più ampio.

Il più ingenuo degli sguardi verso la valle del Cecina, che si stende sotto il confine ideale del nostro sito, darà conto a ciascuno di noi di quanto vogliamo suggere da una natura che ci offre il più poderoso dei suoi regali: lo stupore per la sua meravigliosa imponenza. A quali e quanti angoli di Paradiso è concesso di saturare così generosamente l’animo di chi cerca il bello?

Per quanto ovvio, va sottolineato: in questo scorcio di autentica Toscana, il tirrenico gusto noi lo catturiamo e ve lo offriamo, senza contaminazioni, come il frutto di ciò che la Natura, fecondata dalla nostra operosità, offre dal massimo della sua e della nostra capacità inventiva.

Il tutto in questo nostro ambiente, di cui sarà bello e confortante sperimentare la affabile accoglienza, la vigile attenzione ai vostri desideri.

E a tutto questo vi è una giunta, come sentirete dire da noi…

Non c’è bisogno di spiegare che le delizie della tavola, tra vini di vertice e sapori esaltanti, possono condurre i più esigenti tra noi a una sorta di riflesso condizionato.

Questo perché la cucina è Arte, talora sublime Arte, che non può non favorire l’elevarsi delle sensazioni, l’affinarsi del gusto.

Abbiamo osservato spesso i nostri ospiti quasi “crogiolarsi” tra le svariate proposte che venivano servite. Non abbiamo dubbi: quando viene eccitato un senso, quello stesso senso ne mette in moto altri, contagiandoli con un parallelo, talora un paragone, che tende a divenire esplicito.

Ecco, la nostra speranza è quella di rendere sempre più ricorrente questo fenomeno, farlo durare a lungo e, se possibile, in modo più profondo.